Inchiostro eco-responsabile

Per progetti ancora più eco-responsabili, abbiamo la soluzione.

Trattandosi di un'agenzia di design con sede in Vietnam, questo argomento ci tocca doppiamente. In effetti, le questioni relative all’inchiostro e all’inquinamento atmosferico fanno parte della nostra vita quotidiana. Ecco perché oggi vi presentiamo la storia di Air Ink.

L'INCHIOSTRO D'ARIA DEGLI INIZI

Quando Anirudh Sharma all'epoca era solo uno studente e si recò in India. Scattò questa foto piuttosto artistica del suo Paese natale, che gli fece venire un'idea geniale: l'inchiostro nero ricavato dall'inquinamento dei gas di scarico delle nostre auto.

Maggiori dettagli su questo aneddoto in questo video TED TALK.

Ha poi intrapreso diversi esperimenti casalinghi per scoprire se il suo progetto fosse davvero realizzabile. È un successo. Con il suo team Nikhil, Nisheetj e Nitesh hanno poi trasformato i loro soggiorni in catene di montaggio per le loro innovative penne. Era il 2012, da allora la produzione ha continuato a crescere e Ink Air è ora utilizzata da artisti di tutto il mondo.

COME PM2.5 DIVENTA UN'OPERA D'ARTE?

Air Ink è prima di tutto Kaalink, la piccola macchina attaccabile a qualsiasi tubo di scarico per estrarre PM2.5. Questo complicato nome scientifico in realtà corrisponde semplicemente alla polvere inquinante creata dalle nostre auto, motociclette, fabbriche, ecc.

Una penna corrisponde quindi a 40 – 50 minuti di inquinamento da motore Diesel. Tuttavia, ti starai chiedendo se questo inchiostro è quindi completamente sano e di buona qualità. Ebbene, è proprio così. Infatti, ciò che è pericoloso nelle polveri inquinanti sono le microparticelle, così fini che passano nei nostri polmoni e nel nostro sangue! Compattando queste particelle nell'inchiostro diventano poi innocue.

Tanto più che il 1° novembre 2018 l’OMS ha annunciato a Ginevra che l’inquinamento uccide 7 milioni di persone all’anno, Air Ink è quindi tempestivo!

PROGETTI REALIZZATI CON L'INCHIOSTRO AD ARIA

Nel luglio 2016, il team ha collaborato con Tiger Beer e ha realizzato un video promozionale.

Il video è stato un successo strepitoso ed è stato ripreso dalle testate giornalistiche di tutto il mondo. Quindi gli artisti hanno iniziato ad affluire e a voler mettere le mani su uno di questi pennarelli.

Qui ce ne sono due:

Kristopher Ho, muralista di Hong Kong, il suo account Instagram.

L'artista Caratoes disegna una parete con Air Ink. Immagine c/o CNN

ALTRI PROGETTI SULLA PIATTAFORMA KICKSTATER

Kickstarter, che celebra attualmente il suo decimo anniversario, è una piattaforma che mette in contatto imprenditori con idee creative e contributori pronti a investire in questi progetti. È su questa piattaforma che Air Ink è riuscita a ottenere il budget necessario per il suo sviluppo.

I progetti sono classificati per categoria:

  • Art,
  • Fumetti e illustrazioni,
  • Design e tecnologia,
  • Cinema,
  • Gastronomia e creazione,
  • Giochi,
  • Musica e editoria.

Alcuni dei nostri progetti preferiti su What'zhat:

♻️ Iris – Lo strumento di disegno che ispira la creatività

♻️ Via – Sneaker impermeabili realizzate con plastica oceanica riciclata

♻️ Altri progetti promettenti che ci danno fiducia nel futuro!

Per seguire le avventure di Air Ink, non dimenticare di iscriverti alla loro pagina Instagram.

Torna al blog

Lasciate un commento: